AUGURI DI UNA SERENA E SANTA PASQUA
A TUTTI VOI!
DAL PRESIDENTE
E DA TUTTO LO STAFF DEL SITO BLOG ICAR!
24 apr 2011
21 apr 2011
I LAVORI MENO AMBITI
Nella "classifica" dei mestieri meno ambiti, si trovano: pasticceri, gelatai, sarti, macellai, muratori, idraulici, falegnami, operai agricoli, cuochi, panettieri, fabbri e persino igienisti dentali.
Risultati che non stupiscono affatto. A quanti di noi è capitato infatti di aver bisogno di un elettricista, di un meccanico o, peggio ancora, di un antennista o di un idraulico senza riuscire a trovarli?
Lo sbaglio dei giovani di oggi, sembra essere quello di non volersi orientare al lavoro nelle arti e nei mestieri,nei cosidetti "lavori artigianali", cosa che permetterebbe loro interessanti occupazioni prima come apprendisti, poi come lavoratori dipendenti e infine con l’opportunità di diventare un imprenditore in proprio. E lo stesso errore sembrano commetterlo anche i genitori, nel non indirizzare i figli su questa strada, il che comunque non significa escluderli dall’opportunità di studiare. Insomma, andrebbe cambiata un’intera cultura intergenerazionale.
Nel frattempo, gli extracomunitari rappresentano sempre più una risorsa indispensabile in tanti ambiti della vita economica e sociale del nostro paese. Come fa notare anche l’Inail, la maggior parte delle fabbriche del Centro–Nord è ad occupazione di immigrati, che diventano in questo caso una vera e propria risorsa per le fabbriche, così come per la famiglia, se pensiamo che moltedi esse assumono una badante straniera per pulizia della casa o assistenza per sè o per i propri cari.
Risultati che non stupiscono affatto. A quanti di noi è capitato infatti di aver bisogno di un elettricista, di un meccanico o, peggio ancora, di un antennista o di un idraulico senza riuscire a trovarli?
Lo sbaglio dei giovani di oggi, sembra essere quello di non volersi orientare al lavoro nelle arti e nei mestieri,nei cosidetti "lavori artigianali", cosa che permetterebbe loro interessanti occupazioni prima come apprendisti, poi come lavoratori dipendenti e infine con l’opportunità di diventare un imprenditore in proprio. E lo stesso errore sembrano commetterlo anche i genitori, nel non indirizzare i figli su questa strada, il che comunque non significa escluderli dall’opportunità di studiare. Insomma, andrebbe cambiata un’intera cultura intergenerazionale.
Nel frattempo, gli extracomunitari rappresentano sempre più una risorsa indispensabile in tanti ambiti della vita economica e sociale del nostro paese. Come fa notare anche l’Inail, la maggior parte delle fabbriche del Centro–Nord è ad occupazione di immigrati, che diventano in questo caso una vera e propria risorsa per le fabbriche, così come per la famiglia, se pensiamo che moltedi esse assumono una badante straniera per pulizia della casa o assistenza per sè o per i propri cari.
11 apr 2011
IL NUOVO PORTALE "GIOVANE IMPRESA"
C'è un nuovo sito pensato dal Ministero della Gioventù per tutti i giovani che hanno un'idea imprenditoriale e sognano di metterla in pratica.
Il portale "Giovane Impresa" finanziato attraverso il Fondo delle Politiche Giovanili, ha l'obiettivo di diffondere, consolidare e sviluppare la cultura d'impresa tra i giovani, presupposto indispensabile per creare nuove opportunità di lavoro.
il fine è accompagnare il giovane nelle fasi fondamentali della vita di un'impresa, dalla nascita al successivo sviluppo, affrontando temi relativi alla scelta della forma giuridica, al rapporto tra impresa e fisco, al diritto del lavoro, alla sfera dei finanziamenti pubblici, e tutte le procedure necessarie per avviare un'impresa.
il sito si rivolge ai giovani tra i 18 ed i 35 anni, che possono consultare liberamente i suoi contenuti, interagendo con altri utenti nel forum e porre domande a consulenti specializzati nelle materie trattate.
un utile Abc per la giovane impresa che nasce, cosi lo definisce Federica Guidi, presidente Giovani Imprenditori Confindustria, che aggiunge: " Bisogna dare ai giovani talenti l'idea che l'iniziativa imprenditoriale sia la strada percorribile per tutti dopo averli informati dei rischi e delle difficoltà.
Il sito si ripropone quindi l'obiettivo di semplificare con tutti i mezzi possibili il percorso che conduce alla nascite delle nuove imprese fondate dai giovani,
L'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha dimostrato che i giovani italiani sono i migliori creatori d'impresa in Europa e le aziende create dai giovani hanno un tasso di longevità maggiore delle altre.
http://giovaneimpresa.it/
Il portale "Giovane Impresa" finanziato attraverso il Fondo delle Politiche Giovanili, ha l'obiettivo di diffondere, consolidare e sviluppare la cultura d'impresa tra i giovani, presupposto indispensabile per creare nuove opportunità di lavoro.
il fine è accompagnare il giovane nelle fasi fondamentali della vita di un'impresa, dalla nascita al successivo sviluppo, affrontando temi relativi alla scelta della forma giuridica, al rapporto tra impresa e fisco, al diritto del lavoro, alla sfera dei finanziamenti pubblici, e tutte le procedure necessarie per avviare un'impresa.
il sito si rivolge ai giovani tra i 18 ed i 35 anni, che possono consultare liberamente i suoi contenuti, interagendo con altri utenti nel forum e porre domande a consulenti specializzati nelle materie trattate.
un utile Abc per la giovane impresa che nasce, cosi lo definisce Federica Guidi, presidente Giovani Imprenditori Confindustria, che aggiunge: " Bisogna dare ai giovani talenti l'idea che l'iniziativa imprenditoriale sia la strada percorribile per tutti dopo averli informati dei rischi e delle difficoltà.
Il sito si ripropone quindi l'obiettivo di semplificare con tutti i mezzi possibili il percorso che conduce alla nascite delle nuove imprese fondate dai giovani,
L'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha dimostrato che i giovani italiani sono i migliori creatori d'impresa in Europa e le aziende create dai giovani hanno un tasso di longevità maggiore delle altre.
http://giovaneimpresa.it/
1 GIOVANE SU 5 NON STUDIA NE LAVORA
Il rapporto dell'Istat Noi-Italia segnala che un ragazzo su cinque non studia né lavora, e la disoccupazione giovanile aumenta.
L'imprenditorialità italiana registra invece valori tra i più elevati d'Europa.
L'idagine rivela anche come una donna su due non solo non ha un lavoro, ma neppure lo cerca.
Il 45% dei disoccupati cerca lavoro da più di un anno, una delle quote di disoccupazione più alte in tutta Europa, ma il dato più negativo è quello che riguarda i ragazzi e le ragazze italiane.
L'Italia è al primo posto assoluto in Europa per numero di ragazzi che abbandonano gli studi e non lavorano dai 15 ai 30 anni.(fonte rapporto istat)
Però c'è un dato positivo: l'imprenditorialità italiana registra valori tra i più elevati d'Europa.
Nel nostro paese si contano quasi 66 imprese ogni mille abitanti.
Il tasso di imprenditorialità, è addirittura del 31,3%: il triplo della media europea.
Nel nostro paese si contano quasi 66 imprese ogni mille abitanti.
Il tasso di imprenditorialità, è addirittura del 31,3%: il triplo della media europea.
fonte: studenti.it
8 apr 2011
FENOMENO DEL RANDAGISMO CANINO
Il fenomeno del randagismo canino sta provocando nella città di Lucera, problemi di varia natura.
Il canile comunale non è più in grado di accogliere animali provenienti dalla strada;
Per vari ragioni è stata emanata l'ordinanza n° 23 del 6 febbraio 2011 che richiede l'obbligo di applicazione di microcip al cane.
La Polizia Municipale vigilerà al fine di perseguire e sanzionare tutti i soggetti che non dovessero rispettare gli obblighi di legge.
Il canile comunale non è più in grado di accogliere animali provenienti dalla strada;
Per vari ragioni è stata emanata l'ordinanza n° 23 del 6 febbraio 2011 che richiede l'obbligo di applicazione di microcip al cane.
La Polizia Municipale vigilerà al fine di perseguire e sanzionare tutti i soggetti che non dovessero rispettare gli obblighi di legge.
L'ordinanza n° 23 16 febbario 2011 ordina
a tutti i possessori di cani di:
- provvede a proprie spese, a far applicare al propio cane, entro e non oltre il 30 aprile 2011, il microcip di riconoscimento, ricorrendo al veterinario di fiducia, che provvederà anche alla registrazione dell'animale all'anagrafe canina.
- denunciare, entro 3 giorni dalla nascita, le cucciolate. applicando anche ai cuccioli il microcip di riconoscimento non oltre il 2 mese di vita. La denuncia della cucciolata sarà presentata all'ufficio comunale di Lucera "Affari Animali" in via Don Minzoni, 99.
- portare sempre a guinzaglio il proprio cane evitando che invada le aree verdi. Il proprietario del cane, ha inoltre l'obbligo di raccogliere le feci che il cane lascia per terra.
i cittadini hanno l'obbligo di
- non maltrattare o spaventare i cani randagi presenti in strada
- evitare di lasciare incustodito il cibo presso le aree pubbliche della citta
- denunciare coloro che abbandonano o maltrattano cani, facendoli vivere in condizioni di precarietà igienica e salutare.
- per la mancata applicazione dei microcip (entro il 30 aprile), da 200.00 a 600.00 euro
- mancata denuncia della cucciolata :da100 a 300 euro
- mancata raccolta delle feci da terra : da 100 a 300 euro
- maltrattamenti di animali o mancata pulizia del suolo pubblico da residui di cibo da 150 a 450 euro.
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