Il 12
ottobre 2014 la “Giornata della Bandiera Arancione” che promuove i borghi
accoglienti
Visite
guidate al forno a paglia del 1526 e alle cantine celebrate dalla Biennale di
Venezia
Sagra delle
tipicità orsaresi con il paniere completo della tradizione enogastronomica.
ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Visite guidate, sport, gusto e
ospitalità: sono questi gli “ingredienti” della “Giornata della Bandiera
Arancione” che si svolgerà domenica 12 ottobre a Orsara di Puglia. Il programma
della giornata comincerà alle ore 10, con l’accoglienza nell’aula consiliare
del Comune e la distribuzione ai visitatori di un “sacchetto qualità”. Alle
11.30 prenderanno il via le altre attività: le visite all’Abbazia Sant’Angelo,
il tiro con l’arco nel Cortile di Palazzo Baronale, le visite allo showroom di
architettura e vino della Cantina Il Tuccanese e all’antico forno a paglia
“Pane e Salute” attivo dal 1526. Alle 13.30, in Largo San Michele si terrà la
Sagra delle tipicità orsaresi. La giornata si concluderà con la visita alla
Cantina del Paradiso di Peppe Zullo, una delle “Cattedrali del Vino” italiane
celebrate dalla Biennale di Venezia. La partecipazione a tutte le iniziative è
gratuita, fatta eccezione per la sagra che prevede un costo di 10 euro a
persona, ed è aperta a chiunque si prenoti utilizzando il recapito dell’Ufficio
Relazioni Pubbliche (0881.027529) e la email ufficio segreteria.orsara.fg@gmail.com.
Il 12 ottobre, Orsara di Puglia sarà uno dei “100 Borghi Accoglienti Tci”
(Touring Club Italiano) nei quali si celebrerà con iniziative, spettacoli e visite
guidate la “Giornata della Bandiera Arancione”, l’evento che ogni anno
valorizza le eccellenze dell’entroterra italiano.
I NUMERI E LA QUALITA’ DI ORSARA.
La
Bandiera Arancione, il marchio di qualità turistico-ambientale riconosciuto al
paese è una conferma: Orsara di Puglia ha le carte in regola per essere
indicata e promossa come una delle eccellenze pugliesi. E sono anche i numeri a
decretarlo. L’enogastronomia, piatto forte di una vocazione agroalimentare a
tutto tondo, conta su 21 tra
ristoranti, strutture agrituristiche, pizzerie, bar ed enoteche. Numeri di
tutto rispetto per una realtà urbana di appena 3mila abitanti. La ricettività
del borgo mette in campo 2 strutture
alberghiere e 6 bed and breakfast. A tavola, le tipicità del cacio
ricotta caprino e del pane di grano duro si possono gustare sorseggiando
diversi vini orsaresi che hanno ottenuto la Igt (Identificazione Geografica
Tipica). Sono 20 i principali luoghi
d’interesse storico, culturale e architettonico che rappresentano la
narrazione vivente di una trama che mette insieme tradizione, fede e leggende. I marchi di qualità assegnati al Comune di
Orsara di Puglia sono 3: il primo, arrivato nel 2007, ha fatto meritare
al paese l’ingresso nel circuito di Cittaslow; il secondo è quello della
Bandiera Arancione; il terzo è il titolo di "Comune Amico del Turismo
Itinerante" assegnato da un'organizzazione che unisce 110 associazioni di
camperisti.
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