Esce oggi, lunedì 5 dicembre, la 22ª edizione della ricerca annuale del Sole 24 Ore dedicata alla Qualità della vita sul territorio.
L'indagine mette a confronto la vivibilità nelle 107 province italiane in sei aree significative: Tenore di vita/ Affari e lavoro/ Servizi,ambiente,salute/ Popolazione/ Ordine pubblico /Tempo libero.
Bologna è la provincia che si afferma come la più vivibile mentre all'ultimo posto si colloca Foggia.
Tra le realtà di maggiori dimensioni, è Milano a posizionarsi meglio, salendo al 19° posto, prima di Roma che arriva 23ª . Le altre due grandi, Napoli e Torino, si collocano rispettivamente al 105° posto e al 51° posto.
Foggia all'ultimo posto
Foggia, già nel 2010 occupava il penultimo gradino.
Quest'anno completa la discesa con piazzamenti tra l'82° e il 106° posto.
In particolare sul fronte dell'Ordine pubblico è ultima assoluta per le estorsioni e terzultima per l'incidenza dei furti di automobili, che risulta quasi cinque volte la media nazionale.
Analizzando i singoli parametri, la provincia pugliese è in affanno ad esempio nell'occupazione femminile e dei giovani dai 25 ai 34 anni e sui tempi della giustizia civile, sul Pil (pari a 16mila euro pro capite, la metà di Bologna) e i consumi pro capite (718 euro, contro una media di 1.079 euro).
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