30 mar 2015

CORSO DI FORMAZIONE SULLE SEPARAZIONI E BULLISMO

Separazioni e bullismo: la mediazione tutela i bambini
Cresce il ricorso a un nuovo strumento per una risoluzione dei conflitti più equa e umana
Ogni anno, in Italia, 4 milioni di cause civili e un indice di litigiosità che supera il 70%
A Foggia, un corso in quattro giornate per apprendere metodi e pratiche di un nuovo modello



FOGGIA – Nelle separazioni, per quanto riguarda l’ambito familiare, e nei casi di bullismo, per ciò che attiene alla scuola, cresce lentamente ma in modo significativo il ricorso alla mediazione non obbligatoria. Una modalità di gestione dei conflitti che mette al centro un modello nuovo, con l’obiettivo di far prevalere non l’interesse di una parte sull’altra ma quello di una ricomposizione più umana ed equa del confronto, capace di salvaguardare soprattutto il benessere dell’anello più debole, rappresentato in entrambi i casi dai bambini. Di questo si discuterà a Foggia, per quattro giornate, a partire da sabato 11 aprile 2015 (e, a seguire, il 18 aprile, il 9 e il 16 maggio). Foggia diventerà un grande laboratorio sulla mediazione, il sistema di risoluzione dei conflitti che si affianca al processo civile. Lo diventerà grazie al corso organizzato da Geform, società che opera nei settori della formazione professionale e continua. Le lezioni saranno tenute da Carla La Rotonda e Rosa Schena, mediatrici familiari, già avvocati di lunga e consolidata esperienza. Si articoleranno in quattro moduli su base teorica e pratica: la mediazione dei conflitti; la mediazione in ambito familiare; la mediazione in ambito scolastico e lavorativo; la negoziazione, da vincente-perdente a vincente-vincente, con l’applicazione di tecniche di comunicazione efficace  basate sulla PNL (Programmazione Neuro Linguistica).
Il corso, che durerà complessivamente 20 ore e si svolgerà nella sede di viale Manfredi 1 (Palazzina B di Amgas Spa), è propedeutico al Master sulla mediazione che Geform 2015 organizzerà durante il prossimo autunno.
CON LA MEDIAZIONE VINCONO TUTTI. In Italia, l'indice di litigiosità – vale a dire il rapporto tra il numero di cause civili sopravvenute nell'anno e la popolazione media residente – supera, secondo gli ultimi dati Istat, il 70%, con più di 4 milioni di cause civili di primo grado ogni anno e un costo per l'intero sistema di oltre 64 milioni di euro. Quale impatto può avere la mediazione sul sistema della giustizia? E sul sistema socio-economico del Paese?
TUTTI I VANTAGGI DELLA MEDIAZIONE. In famiglia, a scuola, nell’ambito lavorativo, ricorrere alla mediazione produce effetti positivi sul riconoscimento reciproco delle rispettive posizioni giungendo alla piena consapevolezza di due verità che confluiscono in una verità finale condivisa da tutte le parti protagoniste della mediazione.l’attività conciliativa è molto più economica anche in termini personali rispetto al ricorso giurisdizionale. Le parti rinunciano allo “scontro” e impostano un “confronto” collaborativo, un aspetto, quest’ultimo, particolarmente importante nella mediazione in ambito familiare e scolastico, soprattutto per gli aspetti e i risvolti psicologici della ricomposizione di conflitti che possono ripercuotersi sui figli. 
Per Mediazione Familiare si intende "un processo collaborativo di risoluzione del conflitto", in cui le coppie il cui rapporto sta finendo o è finito, sono accolte su terreno neutro, in assenza di giuduzio e pregiudizio da un terzo imparziale, il mediatore,per ristabilire una comunicazione efficace e trovare una risoluzione al conflitto condivisa da entrambe le parti. Il percorso si conclude con la stesura di un Accordo Scritto che costituirà la base per la separazione consensuale ed il divorzio congiunto. La Mediazione Familiare è complementare alla Consulenza Legale e alla Negoziazione assistita obbligatoria.


info: www.geform.eu - info@geform.eu - 0881.776322

RAPPRESENTAZIONE STABAT MAtER PRESSO BASILICA SAN F.A. FASANI

Lucera- Sabato 28 Marzo 2015, organizzata dalla Reale Arciconfraternita
S. Croce ,Ss. Trinità e Maria Addolorata nella Cappella della Addolorata  presso
La Basilica Minore S.F.A .Fasani in Lucera con inizio dalle ore 19,00 si svolgerà la rappresentazione dello STABAT MATER  testo di JACOPONE DA TODI 1230-1306 .
La presentazione è a cura di Maria Luigia Ieluzzi , con le voci narranti di Mariangela e Federico Maggiore, la assistenza tecnica è curata da Paolo Monaco, le luci e audio a cura di '' Suoni in Luce-Lucera ''e il cordinamento è stato curato dal priore Arturo Monaco.
Lo STABAT MATER canto e narrazione religiosa  è una meditazione sulla sofferenza di MARIA madre di Gesù durante la Crocifissione e la Passione di Cristo in una prima parte  e in una seconda parte della preghiera è una invocazione in cui l'orante chiede a Maria di farlo partecipe del dolore provato da Maria stessa e da Gesù durante la Crocifissione e la passione .
Canto popolarissimo perché accompagnava il rito della via crucis e la processione del Venerdì Santo

La cittadinanza è invitata a partecipare .
                                                                       Vincenzo Battista 

ORGOGLIO PUGLIESE, ORGOGLIO LUCERINO

ARTICOLO PUBBLICATO su La Repubblica 18 marzo 2015

8 mar 2015

HAPPY DOG- L'ARRIVO DI NUOVE CUCCE


LUCERA 28 FEBBRAIO 2015 - Come gli antichi aborigeni hawaiani accolsero con gioia e sorpresa  l’arrivo delle navi del Capitan Cook nell’approdo alle nuove terre con i famosi “Culti del Cargo “ che portavano cibo, vestiario ed altro materiale, cosi i responsabili dell’Associazione animalista Empatia di Lucera e i tanti cani che alloggiano il Canile di Lucera, con altrettanto entusiasmo e meraviglia hanno accolto, la mattina del 28 febbraio, il furgone di  Pinto Ferramenta che portava al suo interno 8 nuove cucce.

Un dono benevolo, quello delle cucce, promosso, già tempo addietro, dall’associazione This is Art in collaborazione con l’a.s.d. Havana Coach, nell’evento HAPPY DOG, al fine di sostenere e raccogliere fondi da parte di cittadini per supportare le difficoltà in cui vivono i cani del canile comunale di Lucera.

vecchie cucce 
L’amore e la dedizione dei Responsabili del canile, sono davvero lodevolmente apprezzabili, ma spesso non bastano, occorrono fondi materiali per gestire il tutto in modo efficace e per far si che quei piccoli animali possano vivere “dignitosamente”. Infatti, prima di questa iniziativa, molti trovavano riparo in cuccette di fortuna costruite con vecchi bidoni della spazzatura, o altro materiale, sicuramente poco igienico e salutare per loro stessi.

Grazie alla serata di beneficenza organizzata l’8 gennaio 2015 organizzata da This is Art e Havana Coach, e svoltasi presso la balera Havana Coach, si sono raccolti un fondo monetario di 500 euro il cui ricavato è stato usato per acquistare le nuove cucce, create con materiale altamente innovativo, rivestite interamente in resina, resistenti alle intemperie e del tutto igieniche e facili da pulire.

nuove cucce
Anche Pinto Ferramenta ha preso a cuore la bella iniziativa mettendo a disposizione il suo staff nella consegna delle nuove “casette” ed il montaggio delle suddette, in collaborazione con l’Associazione Futuro Senza Confini, che mira a collaborare con l’ Associazione This is Art, Havana Coach e con l’Associazione Empatia Lucera, per le prossime iniziative. 
Gianni e Saverio Pinto RINGRAZIANO l’Associazione This is Art, in particolare Francesco Loconte, Pasquale Minafra e Giuseppe Di Muro per la loro disponibilità e serietà dimostrata.

Un caloroso ringraziamento va a tutti i cittadini che hanno partecipato attivamente all’evento HAPPY DOG e tutti coloro che parteciperanno anche in futuro A TALE MANIFESTAZIONE BENEFICA.
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Marianna Pinto
Pres. Futuro Senza Confini